Collegio dei probiviri

I probiviri sono eletti dal Consiglio in numero di 7 effettivi e 4 supplenti tra gli eleggibili a consigliere dell’Unione. Durano in carica fino alla nomina del nuovo collegio da parte del nuovo Consiglio e sono rieleggibili. In caso di cessazione dall’ufficio per qualsiasi motivo di alcuno dei componenti del Collegio, subentrano i probiviri supplenti in ordine al numero di voti ricevuti o, a parità di voti, in ordine di anzianità. In caso di  cessazioni dall’ufficio superiori al numero dei supplenti il Consiglio  nomina nuovi supplenti.

Il Collegio dei Probiviri viene convocato per la prima volta dal Presidente dell’Unione entro quindici giorni dalla elezione. In tale occasione il Collegio elegge nel suo seno un Presidente e un Vice Presidente. In caso di parità prevale il più anziano.

Il Collegio ha sede presso l’Unione, alla cui segreteria sono inoltrati i ricorsi ad esso indirizzati. La segreteria trasmette i ricorsi al Presidente o, in caso di suo impedimento, al Vice Presidente.

I probiviri hanno diritto al rimborso delle spese sostenute per l’esercizio delle loro funzioni.

Non possono essere probiviri i consiglieri, i revisori dei conti, i membri del Collegio Sindacale e i dipendenti delle Comunità e dell’Unione.

I probiviri hanno l’obbligo di astenersi dal partecipare ai lavori quando essi stessi, il coniuge, parenti e affini in linea retta hanno interessi diretti o indiretti. In caso di mancata astensione, i probiviri possono essere ricusati dalle parti interessate con istanza rivolta al Presidente del Collegio; se la ricusazione riguarda il Presidente, l’istanza è rivolta al Presidente dell’Unione. Le istanze di ricusazione debbono essere decise entro trenta giorni.

 

Attualmente i componenti del Collegio dei Probiviri sono:

Presidente: Giacomo Saban
Vicepresidente: Aurelio Ascoli

Paola Jarach,
Enzo Ottolenghi,
Leone Paserman,
Leone Pontecorvo,
Giuditta Servi

Membri supplenti: Federico Ascarelli, Ruben Pescara